Storico ed archeologo italiano. Carbonaro e massone, esule in Piemonte, nel 1860
venne nominato professore di Archeologia nell'università di Torino e
direttore del Museo Egizio. La sua opera più importante è il
Corpus inscriptionum italicarum antiquioris aevi. Altre opere:
Iscrizioni etrusche; Analogia delle antiche lingue italiche con la greca, la
latina e con i dialetti viventi (Perugia 1816 - Monteu da Po 1894).